Il Pescara piega il Torino e vola in testa
|Non doveva andare così, lo aveva detto ieri mister Ventura. Il Torino avrebbe dovuto battere il Pescara per conservare il primo posto in gara, nonostante manchi una gara rispetto alle altre squadre, e dare una prova di forza. Gli uomini di Zeman però che giocano in casa, non ci stanno e alla fine portano a casa una grande vittoria.”Dopo il primo gol del Pescara si è spenta la luce, ma la serie A resta alla nostra portata. Resettiamo tutto e cerchiamo di fare i 7 punti che ci darebbero la matematica promozione diretta, senza fare calcoli sugli altri” queste le prime parole dell’allenatore granata subito dopo la gara. La carica in vista del Sassuolo martedì sera: “Non siamo mai stata una squadra col braccino, che ha paura, ma se continuiamo a giocare così in serie A non ci andiamo. Ma così non abbiamo mai giocato e reagiremo”. Bisogna reagire e dimenticare al più presto i gol di Insigne e Immobile, i due campionissimi del Pescara vere e proprie rivelazioni di questa stagione.
Tutto in un tempo a Pescara con Insigne che apre le danze e prima di andare sotto la doccia ci pensa Immobile a mettere il sigillo a una gara che si dimostra poi perfetta. I tre punti sono più che sufficienti per sognare di volare in Serie A in modo diretto. Se fino a oggi il Toro aveva qualche possibilità in più adesso le cose si sono ribaltate. A sperare sono i ragazzi di Zeman che fanno un gradito regalo al loro mister per il suo compleanno. Il Torino non ha giocato bene, lo ha detto che Ventura. La gara è andata però ora bisogna pensare alla prossima e ai punti che ci sono a disposizione per continuare a sperare.