Benvenuti in Piemonte, la regione a misura di bambino
|Con i suoi oltre 25 mila chilometri quadrati di superficie tra montagne maestose, valli verdeggianti e fiumi che regalano panorami mozzafiato, e la miriade di aree culturalmente interessanti disseminate lungo tutto il suo territorio, il Piemonte è senz’altro una delle regioni più bella d’Italia.
Non solo, perché al di là del fantastico patrimonio storico-culturale, che si può considerare un regalo da parte del pianeta e da parte degli importanti avvenimenti storici che hanno coinvolto la regione nel corso dei secoli, le varie amministrazioni locali hanno avuto il merito, soprattutto nel corso degli ultimi 20 anni, di favorire la nascita e il consolidamento di una rete di strutture ricettive e culturali di qualità (dagli alberghi ai parchi avventura, passando per i musei) che offrono servizi moderni e specificatamente rivolti all’infanzia, ponendo le basi ideali per lo sviluppo del turismo delle famiglie, amico dell’ambiente e garante di flussi continui di visitatori in tutta la regione.
Il Piemonte è insomma una delle regioni italiane più a misura di bambino, che per il loro sviluppo hanno bisogno tanto di interagire con strumenti tecnologici moderni, che saranno la base per il loro futuro, quanto di entrare in contatto con la natura, ossia con le fondamentali radici di ogni essere umano. E proprio questi due elementi, quelli del futuro e dell’autenticità dell’esperienza umana, sembrano coniugarsi nel Piemonte nel migliore dei modi, dal momento che la terra che fu dei Savoia non risulta solo una delle regioni più “verdi” dello stivale, ma rappresenta anche una delle regioni più avanzate dal punto di vista delle infrastrutture e delle comunicazioni.
Tanto per fare un esempio, in Piemonte troviamo decine di parchi avventura e al contempo anche numerosi musei ultra tecnologici e laboratori dedicati ai più piccoli, dove è possibile entrare in contatto con il mondo della tecnologia, della robotica e della programmazione.
Dal punto di vista dell’istruzione, la posizione d’avanguardia della regione è testimoniato dalle numerose iniziative sperimentali. Ad esempio – come ci ricorda il sito Piemontebimbi – il Piemonte è stata forse la prima regione in assoluto ad autorizzare la sperimentazione del progetto agritata, che in pratica consente ad alcune famiglie di affidare i bambini nella fascia 0-3 anni a delle educatrici che operano all’interno di un contesto naturale, dove i piccoli possono respirare aria pulita, imparando a conoscere piante, animali e aspetti della tradizione agricola regionale.
Visto l’elevato numero di risorse, di eventi e di iniziative dedicate ai più piccoli, non è un caso che i genitori piemontesi siano tra i più soddisfatti d’Italia, e che la regione riscontri da anni una crescita costante nel settore turistico dei viaggi in famiglia.