Autopsia Piermario Morosini, tra qualche settimana i risultati
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Si è conclusa pochi minuti fa l’autopsia sul corpo di Piermario Morosini il giocatore del Livorno morto sabato pomeriggio durante la gara contro il Pescara. Non possiamo conoscere subito l’esito degli esami ma dalle prime indiscrezioni pare che il giovane non sia morto nè per un aneurisma nè per un infarto. A questo punto ci chiediamo cosa possa aver potuto provocare la morte del giocatore del Livorno. Questo infatti quello che possiamo leggere anche sul sito dell’Agi: “L’esame autoptico, in base alle prime indiscrezioni che traspelano, avrebbe consentito di escludere cause di morte macroscopicamente evidenti. Questo vuol dire che la precisa definizione della causa del decesso di Morosini e’ rinviata all’esito di ulteriori esami, che saranno effettuati nelle prossime settimane.” Nel frattempo non smettono le polemiche sul ritardo dei soccorsi e sulla mancanza dei defibrillatori in campo.
Piermario Morosini è morto e da quello che sappiamo per ora non c’è un perchè al suo decesso; non ha una risposta la sua fidanzata che ieri ha dovuto riconoscere il corpo, non hanno una risposta i suoi compagni di squadra che lo hanno visto accasciarsi al suolo senza poter fare nulla; non hanno una risposta tutti quei tifosi che da sabato continuano il pellegrinaggio alla stadio di Livorno; e non hanno una risposta neppure tutti gli italiani che nelle ultime ore si sono affezionati a questo ragazzo con una vita così difficile ma con la voglia di lottare per qualcosa di diverso. Purtroppo la sua battaglia si è conclusa su un campo di calcio senza un motivo. E noi questo motivo lo vogliamo avere. E forse vorremmo avere anche un pò di rispetto in più per Morosini evitando di sentire in queste ore discussioni per il recupero della giornata di Serie A sospesa.