Lega Nord, Bossi cede: Maroni futuro numero uno?
|Riunione in via Bellerio oggi per decidere sul futuro della Lega Nord: Bossi cede il passo e lascia il suo posto? Dalle prime indiscrezioni che arrivano alla fine dell’incontro sembrerebbe che il leader storico della Lega abbia deciso di cedere al cambio del testimone e in prima linea per diventare il segretario federale del partito c’è sicuramente Roberto Maroni. Sembrerebbe essere una candidatura unica, la migliore da fare e l’unica che potrebbe risollevare le sorti del partito. E’ vero che le elezioni amministrative del 2012 si sono svolte solo in una piccola parte d’Italia ma i risultati per la Lega sono davvero sconfortanti. Si tratta ovviamente di indiscrezioni che devono essere confermate, e in ogni caso sono solo proposte, non è stato votato nessun documento.
Se quella di Maroni sembra essere la migliore candidatura arriva anche una sorta di “rifiuto” da parte del governatore del Veneto, Luca Zaia. Intervistato da Panorama il governatore risponde alle domande dei giornalisti che parlano del futuro del partito. Si ricorda che Maroni ha detto che la guida della Lega dovrebbe andare a un giovane: considerando che Zaia ha 44 anni potrebbe essere la persona giusta. Lui però non è d’accordo. “Non mi interessa fare il segretario nazionale o federale o chissà cos’altro. Due anni fa sono stato eletto governatore con oltre il 60 per cento dei voti: non penso sia serio mollare a metà strada. A Vicenza stamattina c’è stato il dodicesimo suicidio dall’inizio dell’anno per colpa della crisi. In Veneto un giovane su quattro è disoccupato; due vivono di contratti precari. C’è bisogno di un amministratore a tempo pieno, non di un governatore part-time. E anche la Lega ha bisogno, soprattutto in questo momento, di un segretario a tempo pieno” queste le parole convinte di Zaia. La candidatura di Maroni quindi sembra, almeno per ora, essere l’unica.