La Cancellieri a Torino: “dopo agguato Adinolfi c’è il rischio di un’escalation”
|In questi giorni sono tanti i politici e i giornalisti che stanno facendo una visita al Salone del Libro di Torino che resterà aperto fino al 14 maggio 2012. Questa mattina c’è stato anche il Ministro Cancellieri che, rispondendo alle domande dei giornalisti, ha parlato anche di quello che sta succedendo in Italia in questi giorni. Dopo l’agguato ad Adinolfi e la rivendicazione fatta ieri al Corriere della sera c’è la paura che questo possa essere solo l’inizio e che sia il segnale per una escalation al terrorismo senza tregua. “E’ una situazione comunque che richiede molto rigore e molta attenzione” queste le parole della Cancellieri che viene interrogata su una possibile minaccia.
Ma le domande su questo argomento sono davvero tante e il ministro non può evitare di rispondere: “L’area di consenso riteniamo che se c’e’, sia molto circoscritta. Non credo che nelle corde popolari ci sia consenso per queste cose e questo secondo me e’ molto importante. E’ importante che tutta la cittadinanza reagisca e prenda le distanze“. Purtroppo però l’Italia in questi giorni è messa in ginocchio da brutte notizie che lanciano un chiaro segnale: qualcosa deve cambiare. Basti ad esempio considerare i vari pacchi bomba destinati alle sedi di Equitalia. Non si sta dicendo che sia la stessa cosa ma il malcontento che c’è in giro potrebbe portare anche la gente comune a compiere dei gesti irreparabili. “E’ una situazione molto delicata anche perche’ legata a fenomeni di recessione e difficolta’ economiche, ma noi pensiamo che il Paese tenga” conclude così il Ministro dell’Interno.