Fondiaria Sai: indagini anche a Torino

Si apre un nuovo fronte sulle indagini a carico di Fondiaria Sai, il colosso assicurativo della famiglia Ligresti. Secondo alcune indiscrezioni di stampa infatti un fascicolo di indagine a carico della compagnia assicuratrice Fondiaria Sai sarebbe stato aperto dalla Procura della Repubblica di Torino. Le stesse fonti affermano che il fascicolo a carico di Fonsai non sarebbe dovuto a nuove ipotesi di reato ma unicamente al fatto che la sede di Fonsai è proprio il capoluogo piemontese. Insomma le nuove indagini sulla compagnia del Ligresti sarebbero quasi una sorta di atto dovuto da parte dei togati piemontesi. Questa ipotesi trova conferme dal fatto che nel fascicolo contro Fondiaria Sai non ci sarebbero persone iscritte nel registro degli indagati. L’apertura di questo nuovo fronte investigativo comunque cade come un macigno sull’ingrovigliata partita Fonsai-Premafin-Milano Assicurazioni-Unipol, una partita che dovrebbe portare alla fusione tra la compagnia bolognese e la società principale della famiglia siciliana Ligresti.

Sull’ipotesi fusione grava la questione dei concambi. Dal punto di vista finanziario, tra ieri e oggi i consigli di amministrazione di Milano Assicurazioni e Fonsai hanno dato il loro via libera al piano Unipol, mantenendo però delle riserve. Secondo alcuni analisti, le indagini milanesi (e a questo punto anche torinesi) su Fondiaria Sai potrebbero rallentare l’avvicinamento tra i Ligresti e la compagnia di Bologna. Secondo altri analisti invece le parti potrebbero definitivamente allontanarsi a tutto vantaggio dei due fondi Sator e Palladio che hanno presentato un piano alternativo a quello esposto da Unipol. La partita sul futuro dell’universo LIgesti continua: nei tribunali come anche in borsa.